In occasione della fiera dell’artigiano svoltasi a Milano nella prima metà di dicembre, ho avuto modo di conoscere Fabio Bordi un giovane artista di Roma che produce mosaici di bellezza indescrivibile ispirandosi sia all’arte antica che a quella moderna. Fra tutti gli stand presenti, il suo è quello che ha colpito maggiormente la mia attenzione soprattutto per la cura e la dedizione che traspariva nel descrivere il suo lavoro e le sue creazioni. Fabio si è avvicinato a questo mondo quasi per caso e si è appassionato subito a questa tecnica e raggiungendo notevoli traguardi a livello di formazione professionale e personale, infatti ha studiato con grande abnegazione per poi finalmente arrivare all’apertura del laboratorio di Mosaici in Via di Panico 75 a Roma (una delle vie romane più note per l’alta concentrazione di botteghe artigiane e negozi di antiquariato).
E’ mia personale opinione, che ciò che lo contraddistingue dai suoi colleghi è non solo la tecnica particolare che utilizza, ossia l’antica tecnica del mosaico Tagliato Romano e del Micromosaico Filato Romano con l’ausilio degli stessi strumenti dell’epoca antica, ma anche dell’applicazione della stessa tecnica in mosaici ad ambientazione moderna contemporanea. Un mix di passato e presente che per l’appunto ha immediatamente colpito la mia attenzione e che ti fa sentire immediatamente parte di un ambiente suggestivo e fuori dal comune. Il veder applicata quest’arte in opere contemporanee, con soggetti e ambientazioni moderne è veramente una cosa unica. Bellissimo esempio è il quadro che rappresenta un ragazzo che fa evoluzioni con il suo skateboard, un soggetto che siamo di certo abituati a vedere nell’arte dei murales/graffiti, che invece prende vita in un mosaico e non in modo statico, ma con un senso del movimento che non mi sarei mai aspettata di trovare in una tecnica arcaica come questa.
Le sue opere sono tutte curate nei dettagli con un sodalizio ricercato fra forme e colori che rendono ogni pezzo unico. Fabio non fa solo quadri, ma possiamo trovare veramente di tutto, dai tavoli, agli inserti particolari per l’arredamento, ai gioielli. L’applicazione della sua arte trova spazio sia nel settore privato (es. Architetti e Interior Design che si rivolgono a lui per svariate collaborazioni) che in quello dei restauri per la Sovraintendenza ai Beni Culturali, musei, siti archeologici, chiese ed istituti religiosi.
Chiacchierare con Fabio e sua moglie è stato molto piacevole perché mi ha spiegato il suo lavoro, la sua formazione e il modo in cui si è approcciato a questa arte con passione e dedizione, mettendo anche a disposizione la sua conoscenza con dei corsi presso la sua bottega rivolti a tutte le età (bambini compresi). Proprio per questa sua grande bravura e per la passione che trasmette in ogni sua meravigliosa opera mi sento di consigliare ai nostri lettori una visita presso la sua bottega in Via di Panico 75 a Roma e di andare a vedere il loro sito internet www.fabiobordimosaici.com.
