Sir Arthur Conan Doyle, l’autore di Sherlock Holmes, offriva spesso servizi di consulenza presso Scotland Yard in merito agli efferati crimini che, in quegli anni (1888), coinvolgevano la Londra Vittoriana. Riguardo all’identità del serial killer soprannominato Jack lo Squartatore, lo scrittore avanzò delle congetture raccolte in alcuni scritti inviati alla polizia, scritti ritrovati da Hellen Salfas (pseudonimo di un noto drammaturgo inglese), dai quali nasce questa pièce teatrale che unisce un personaggio di fantasia come Sherlock con la realtà di uno spietato assassino. L’intrigante detective inglese è stato corteggiato sia dal cinema con memorabili pellicole che dal teatro e, attraverso operazioni di restyling lo rendono, a 130 anni dalla sua nascita, sempre vivo, attuale ed amato anche dalle nuove generazioni divoratrici di serie televisive.
Lo spettacolo tutt’ora in scena a Barcellona, arriverà in Italia con un cast tutto italiano sempre con la regia dello stesso Reguant e su progetto artistico di Gianluca Ramazzotti. Una collaborazione che dopo il successo di Dieci piccoli indiani, porta in teatro un’opera di grande respiro internazionale. Sherlock Holmes e i delitti di Jack lo Squartatore, vede l’ispettore Lestrade che, disperato, chiede aiuto al celebre detective (con l’inseparabile Dr. Watson) di aiutarlo nelle indagini per smascherare il serial killer che sta massacrando le giovani prostitute londinesi. Si unirà a loro anche l’avvenente spia Irene Adler e quello che alla fine scopriranno andrà al di là di ogni possibile immaginazione.(ph_courtesy of Luigi Cerati)
Dal 18 febbraio all’8 marzo 2020Sherlock Holmes e i delitti di Jack lo SquartatoreSala Umbertovia della Mercede, 50 – Romawww.salaumberto.comBiglietti da 19 a 34 euro